
Intervistato da Dagospia al grido di "Sono amico di tutte ma schiavo di nessuna", Giovanni Ciacci ha fatto discutere quando ha dichiarato che secondo lui esistono gay di serie A e gay di serie B.
“In televisione l’omosessualità è ancora vista e vissuta come un fenomeno da baraccone. Io e Cristiano Malgioglio siamo considerati gay di serie B, due fenomeni da baraccone, esclusi da ogni lobby e detestati dalla comunità omosessuale italiana con attacchi sui social continui. Ci vedono colorati, spensierati e non schierati in nessuna lobby. È vero ci sono gay di serie A come Costantino della Gherardesca, anche lui scrive libri eppure non viene attaccato così tanto.”
Questa è il suo pensiero e sicuramente è la sua esperienza, ma personalmente non credo che esistano gay di serie A e gay di serie B, ma semplicemente persone che piacciono al pubblico e persone che non piacciono al pubblico.
Al di là dell'orientamento sessuale.
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